Com'è un vino espressivo?
Un vino “espressivo” è complesso e manifesta correttamente i tratti tipici del territorio.
Con il giusto Metodo si ottengono ogni anno vini di personalità e mai banali.
COSA PREVEDE IL METODO?
Massimizzare le attenzioni in vigna
Minimizzare le pratiche in cantina
Uso del Metodo Biologico
Cosa significa MASSIMIZZARE LE attenzionI in vigna?
Gestiamo direttamente il nostro vigneto, sappiamo quali sono i suoi pregi e quali i suoi difetti
Utilizziamo la tecnologia intelligente, non quella comoda. Preferiamo trattare con atomizzatore a recupero, così da disperdere minor quantità di prodotto nell’ambiente
Utilizziamo solo uve dei nostri vigneti, perché così vinifichiamo ciò che conosciamo
Scegliamo i migliori grappoli e tagliamo eventuali acini marci, così da ottenere il meglio dal nostro raccolto
Puntiamo sulle basse rese in campo, per consentire alla pianta di racchiudere in pochi grappoli tutta l’essenza dell’uva
Per la raccolta delle uve preferiamo il metodo delle forbici che garantisce maggior qualità
perchè minimizzare le operazioni in cantina?
Il vino deve manifestare, sottoforma di aromi ed elementi organolettici, tutte le interazioni fra pianta, territorio e clima dell’annata.
La gestione dei processi fermentativi e le scelte enologiche devono seguire un’etica minimalista, dove gli interventi sono ridotti all’osso.
Il compito dell’enologo è quello di visionare i processi di vinificazione per valorizzare l’espressività e la personalità del vino, agendo dietro le quinte con pratiche semplici e mirate.
Ci vogliono grandi conoscenze e capacità di interpretazione e, soprattutto, un’ottima base di partenza. Perchè solo con uva di ottima qualità si possono ottenere grandi vini.
Durante la degustazione il vino deve raccontare il lavoro che è stato fatto in vigna e tutte le vicissitudini di quell’annata.
La mano dell’enologo, al contrario, non deve essere percepibile.
Perchè abbiamo scelto il Bio?
1.
L’abolizione della chimica nei vini si traduce in maggior salubrità dei prodotti.
Il biologico non ammette sconti, è un concetto semplice.
2.
Per noi è fondamentale avere un ambiente di lavoro sereno dove dedicarci alla cura delle piante senza temere agenti chimici nell’aria.
Zero chimica in vigneto.
Zera chimica nel vino.
Solo così si può apporre il logo bio in etichetta.
3.
Creiamo un ambiente ospitale che funge da rifugio per molti organismi e garantisce notevole biodiversità.
Quando scegli un prodotto biologico rispetti la tua salute e riduci l’impatto ambientale.
PASSEGGIANDO IN VIGNA
I nostri metodi, talvolta, suscitano la curiosità dei passanti, qualcuno si ferma e ci chiede perché non tagliamo l’erba dando l’impressione che tutto sia in disordine.
Noi rispondiamo che è la natura che si autoregola.
L’erba alta, combinata alle siepi ed alla coltivazione di fiori e leguminose, garantisce notevole biodiversità e fertilità del suolo.
L’instaurazione di un habitat ideale per insetti utili e animali nei nostri vigneti non sarebbe altrettanto possibile se, per esempio, l’erba venisse falciata a prato inglese ogni settimana.
L’immagine dell’erba alta, per noi, è l’emblema dello spirito con cui ci approcciamo alla coltivazione della vite, per questo abbiamo deciso di utilizzarla in etichetta per il nostro Pinot Grigio.